Sformato di riso

Partiamo dalla cottura del riso: in una pentola versiamo il riso, il latte, il sale e la noce moscata. Consiglio di mettere solo un pizzico di sale inizialmente e regolare successivamente, perchè la noce moscata potrebbe esaltarne il sapore, rendendo il riso troppo salato. Lasciamo cuocere a fiamma moderata per circa 18 minuti, mescolando spesso per evitare che il riso si attacchi al fondo.

Una volta pronto, spegniamo la fiamma, aggiungiamo il burro e il parmigiano grattugiato e mescoliamo bene fino a ottenere un riso mantecato.

In un altro tegame, prepariamo un semplice sugo con i pomodori pelati, un filo d'olio e un pizzico di sale. Io preferisco frullare i pomodori per ottenere una consistenza più liscia, ma potete anche lasciarli interi se preferite un sugo più rustico.

Raffreddiamo leggermente il risotto, poi aggiungiamo l'uovo e mescoliamo bene. Questo passaggio è fondamentale: l'uovo deve essere incorporato quando il risotto è tiepido e non bollente, altrimenti rischiamo di farlo rapprendere e otterremmo un risultato non gradevole.

Prendiamo una teglia, la imburrhiamo e spolveriamoci un po' di parmigiano. Sistemiamo metà del riso, distribuiamo sopra la mozzarella tagliata a dadini e ricopriamo con il restante riso.

Versiamo sopra il sugo di pomodoro e spolveriamo con altro parmigiano.

Inforniamo a 200°C per 30 minuti, finchè lo sformato non sarà dorato in superficie.

Lasciamo riposare per 10 minuti prima di servire. Questo trucco aiuta a far rapprendere lo sformato, rendendolo più facile da tagliare e servire.

Questo sformato di riso è un vero trionfo di sapori: la cremosità del risotto, la freschezza della mozzarella filante, il gusto deciso del sugo di pomodori... Un connubio perfetto! E, se volete, potete variare la ricetta inserendo verdure o cambiando tipo di formaggio. Insomma, lo sformato è un piatto versatile che si presta a molte interpretazioni. Buon appetito!