:brightness(2):contrast(2):rgb(2,-2,0):sharpen(0.2,0.2,true)/it/recipe/ThnoAinq_8BlKNPGOSk8/2dab8d4ab43796e28f65d0a4b433d5.png "Cima alla genovese")
Fonte: youtube
Cima alla genovese
La cima alla genovese è un piatto che ho avuto l'onore di assaggiare durante un mio viaggio in Liguria. Frustrato dal fatto di non poterlo gustare di frequente, una mia amica genovese ha deciso di insegnarmi la ricetta; da quel momento, è diventato un grande successo nelle cene di famiglia!
Ingredienti
Per la cima:
- 500 g di petto di vitello aperto a libro
- 100 g di piselli
- 3 carote
- 3 uova
- 250 g di erbe aromatiche (basilico, prezzemolo maggiorana origano)
- 150 g di parmigiano grattugiato
- 200 g di mortadella
Per il brodo:
- 2 carote
- 2 sedani
- 2 Cipolle
- sale
- Pepe
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Procedura
Iniziamo con la preparazione del ripieno della cima: cuociamo i piselli e le carote tagliate a cubetti in poca acqua salata. In un'ampia padella facciamo soffriggere con un po' di olio le erbe aromatiche tritate finemente. Aggiungiamo i piselli e le carote precedentemente cotti, lasciando cuocere il tutto per pochi minuti.
In una ciotola, uniamo le uova, il parmigiano grattugiato, la mortadella tagliata a cubetti e gli ingredienti precedentemente cotti per preparare il ripieno. Aggiungiamo il sale e il pepe a piacere.
Prendiamo il petto di vitello e lo farciamo con il nostro ripieno, cercando di farlo entrare bene in tutti gli angoli. Chiudiamo il tutto con dello spago per alimenti.
Il prossimo passo è la cottura del nostro piatto. Prepariamo un brodo con carote, sedani e cipolle. Quando l'acqua bolle, aggiungiamo la cima. Lasciamo cuocere per circa 3 ore a fuoco lento.
Una volta cotti, rimuoviamo la cima dal brodo e lasciamola raffreddare per un paio d'ore. Futuramente, potrai utilizzare il brodo restante per preparare un ottimo risotto.
Una volta fredda, possiamo tagliare la nostra cima a fette e servirla. Ricorda, la cima alla genovese va gustata fredda o a temperatura ambiente, mai calda!
Alcuni consigli: prepara la cima con un giorno di anticipo, in modo da lasciarla raffreddare bene. Puoi anche personalizzare la ricetta aggiungendo magari un po' di funghi o qualche altro ingrediente che ti piace.
Buon appetito, con questa classica ricetta ligure, la cima alla genovese!
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cookinstarCima alla genovese
La cima alla genovese è un piatto che ho avuto l'onore di assaggiare durante un mio viaggio in Liguria. Frustrato dal fatto di non poterlo gustare di frequente, una mia amica genovese ha deciso di insegnarmi la ricetta; da quel momento, è diventato un grande successo nelle cene di famiglia!
Iniziamo con la preparazione del ripieno della cima: cuociamo i piselli e le carote tagliate a cubetti in poca acqua salata. In un'ampia padella facciamo soffriggere con un po' di olio le erbe aromatiche tritate finemente. Aggiungiamo i piselli e le carote precedentemente cotti, lasciando cuocere il tutto per pochi minuti.
In una ciotola, uniamo le uova, il parmigiano grattugiato, la mortadella tagliata a cubetti e gli ingredienti precedentemente cotti per preparare il ripieno. Aggiungiamo il sale e il pepe a piacere.
Prendiamo il petto di vitello e lo farciamo con il nostro ripieno, cercando di farlo entrare bene in tutti gli angoli. Chiudiamo il tutto con dello spago per alimenti.
Il prossimo passo è la cottura del nostro piatto. Prepariamo un brodo con carote, sedani e cipolle. Quando l'acqua bolle, aggiungiamo la cima. Lasciamo cuocere per circa 3 ore a fuoco lento.
Una volta cotti, rimuoviamo la cima dal brodo e lasciamola raffreddare per un paio d'ore. Futuramente, potrai utilizzare il brodo restante per preparare un ottimo risotto.
Una volta fredda, possiamo tagliare la nostra cima a fette e servirla. Ricorda, la cima alla genovese va gustata fredda o a temperatura ambiente, mai calda!
Alcuni consigli: prepara la cima con un giorno di anticipo, in modo da lasciarla raffreddare bene. Puoi anche personalizzare la ricetta aggiungendo magari un po' di funghi o qualche altro ingrediente che ti piace.
Buon appetito, con questa classica ricetta ligure, la cima alla genovese!
Come ha realizzato questa ricetta?