Pasta Risottata

Inizia preparando il brodo vegetale che ti servirà per cuocere la pasta. Puoi usare anche brodo di carne o di pollo se preferisci, l'importante è che sia ben caldo.

Nel frattempo, trita finemente la cipolla. Questo è un passaggio affascinante: più la cipolla sarà tritata finemente, più il suo sapore penetrerà nel piatto senza lasciare pezzi evidenti.

In una pentola capiente, sciogli il burro e poi aggiungi la cipolla tritata. Fai soffriggere a fuoco medio-basso per non bruciare la cipolla.

Quando la cipolla sarà diventata traslucida, quindi ben cotta, aggiungi la pasta. Qui un piccolo trucco che mi ha insegnato mia nonna: tostare leggermente la pasta nel burro e cipolla per qualche minuto, darà al tuo piatto un gusto ancora più intenso.

Versa il vino bianco, alza il fuoco e lascia evaporare l'alcol.

Ora l'operazione più importante: aggiungi poco alla volta il brodo caldo fino a coprire la pasta. Lascia cuocere a fuoco medio, aggiungendo altro brodo quando necessario, come si fa per il risotto. Questo processo richiede attenzione ed pazienza, ma porterà alla pasta una consistenza cremosa invidiabile.

Dopo circa 15-20 minuti la pasta dovrebbe essere cotta \al dente\ A questo punto spegni il fuoco e aggiungi il parmigiano reggiano grattugiato mescolando energicamente per mantecare la pasta.

Infine assaggia e aggiusta di sale se necessario. Servi la tua pasta risottata ben calda e goditi il risultato della tua fatica.